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Engeo Srls è una società che sviluppa il proprio campo di attività principalmente in geologia applicata e ambientale fornendo consulenza per lo studio preliminare e la progettazione.
La conoscenza delle caratteristiche fisico-meccaniche, geofisiche e chimiche dei terreni permette di progettare in modo da ottimizzare sotto il profilo tecnico ed economico il dimensionamento delle opere.

PROVE PENETROMETRICHE SONDAGGI GEOGNOSTICI

Prove penetrometriche DPSH, CPT, CPTE-CPTU, Sondaggi Geognostici

INDAGINI SISMICHE

MASW-REMI, HVSR, sismica a rifrazione e tomografia sismica, Down-Hole

TOMOGRAFIA ELETTRICA

Indagini SEV, indagini tomografiche 2d e 3d

INDAGINI GEORADAR

Mappatura sottoservizi e anomalie interrate. Mappature aree archeologiche

MONITORAGGIO DI MOVIMENTI FRANOSI

Rilievi topografici e monitoraggi dell’evoluzione dei movimenti franosi

I nostri servizi

Prove penetrometriche e sondaggi geognostici

PROVE PENETROMETRICHE DPSH

 Le prove penetrometriche dinamiche continue, risultano molto funzionali nell’analisi dei terreni sabbiosi e ghiaiosi. I risultati sono correlabili a quelli ottenuti con le tradizionali prove SPT in foro a differenza delle quali forniscono un’ínformazione più dettagliata essendo la misura effettuata in continuo per tutta lunghezza della prova. Realizziamo prove penetrometriche dinamiche super pesanti (DPSH) e la strumentazione fa riferimento alla procedura ISSMFE (1988) dove le caratteristiche principali sono: massa battente 63,5 Kg. – caduta 0,75 m. – angolo punta 60-90° – penetrazione standard 20 cm.

PROVE PENETROMETRICHE  CPT

Le prove penetrometriche statiche costituiscono uno standard ormai consolidato nell’indagine in terreni coesivi come limi e argille e in terreni limosi-sabbiosi. La profondità d’indagine è variabile, dipende dalla resistenza dei terreni incontrati e dalla presenza di orizzonti ghiaiosi e/o litoidi, che ne limitano o ne impediscono l’esecuzione. La prova consiste nell’infiggere verticalmente nel terreno una doppia batteria di aste alla cui estremità inferiore è collegata una punta telescopica tipo Begemann, che permette di rilevare ogni 20 cm la resistenza alla punta e la resistenza alla punta + manicotto laterale. I dati acquisiti, oltre a restituire una dettagliata stratigrafia, possono fornire, tramite formule di correlazione, indicazioni su numerosi parametri geotecnici.

PROVE PENETROMETRICHE CPTE-CPTU

La prova penetrometrica statica elettrica (CPTE) permette di effettuare in continuo, ogni cm di avanzamento la misura dei valori di resistenza alla punta (qc) e dell’attrito laterale locale (fs). La punta elettrica standard può essere dotata di un trasduttore di pressione che permette di acquisire il valore della pressione neutra (U) del terreno attraversato (CPTU). Tale sensore è alloggiato in una cavità posta nella parte anteriore della sonda e comunicante con l’esterno attraverso un filtro bronzo poroso. La misura dei valori di resistenza alla punta (qc), dell’attrito laterale locale (fs), della pressione interstiziale (U) e l’inclinazione della punta durante l’avanzamento nel terreno, vengono determinati e visualizzati in continuo su una centralina di acquisizione, spesso in questo caso si parla semplicemente di piezocono

SONDAGGI GEOGNOSTICI

 Per la realizzazione di carotaggi geognostici e la ricostruzione lito-stratigrafica del sito la Geoindagini Snc si avvale di ditte in possesso di autorizzazione ministeriale conseguita ai sensi del D.M. 14 gennaio 2008.

E’ possibile quindi realizzare:

  •   Sondaggi geognostici a carotaggio continuo
  •   Carotaggi e monitoraggi ambientali
  •   Carotaggi in pali e strutture di fondazione
  •   S.P.T. in foro (Standard Penetration Test)
  •   Prelievo di Campione indisturbato a pressione
  •   Prelievo di Campione indisturbato a rotazione
  •   Installazione tubi inclinometrici
  •   Istallazione tubi piezometrici
  •   Condizionamento del foro per dowh-hole
  •   Condizionameno dei fori per prove pressiometriche

INDAGINI SISMICHE MASW, RIFRAZIONE, DOWN-HOLE E HVSR

MASW e REMI

I metodi MASW e Remi consentono di determinare il profilo di velocità delle onde di taglio Vs nei primi 30 m di profondità (Vs30) e quindi la classificazione del terreno di fondazione in base alle nuove norme tecniche di costruzione (NTC 2008). Il metodo MASW (Multichannel Analysis of Surface Waves) è una tecnica di indagine non invasiva che si basa sulla misura delle onde superficiali (Onde di Rayleigh) eseguita in corrispondenza di diversi sensori posti sulla superficie del suolo, essa è considerata una prova sismica di tipo “attivo” in quanto le onde superficiali sono generate in un punto sulla superficie del suolo tramite energizzazione con mazza battente.
L’analisi Remi rientra nei metodi di sismica “passiva” che consistono nel registrare microtremori, cioè rumori ambientali dovuti a sorgenti naturali e/o artificiali. L’acquisizione prevede disposizioni multi-geofoniche come per la prova sismica a rifrazione e per il metodo MASW è l’utilizzo di un sismografo multicanale.

Indagine sismica tipo MASW - ReMi

HVSR

La caratterizzazione sismica dei terreni tramite la tecnica di indagine sismica passiva HVSR (Horizzontal to Vertical Spectral Rario – Metodo di Nakamura) è finalizzata all’individuazione delle frequenze caratteristiche di risonanza di sito indispensabili negli studi di microzonazione, per la progettazione di edifici antisismici e per il calcolo della Vs30 e la relativa categoria del suolo di fondazione come esplicitamente richiesto dalle NTC 2008.
La tecnica HVSR è totalmente non invasiva, molto rapida, si può applicare ovunque e necessita di poco spazio in quanto consiste nella registrazione del rumore ambientale tramite un tromometro digitale collegato ad un sismografo.

Indagine sismica passiva tipo HVSR

SISMICA A RIFRAZIONE E TOMOGRAFIA SISMICA

Il metodo della sismica a rifrazione è una delle indagini geofisiche più utilizzate dall’ingegneria civile per la conoscenza del sottosuolo. Esso è basato sul tempo necessario perché la perturbazione elastica, indotta nel sottosuolo da una determinata sorgente di energia, giunga agli apparecchi di ricezione posti in superficie (geofoni) percorrendo lo strato superficiale con onde dirette e gli strati più profondi con onde rifratte.
La tomografia sismica è un metodo che permette di individuare anomalie nella velocità di propagazione delle onde sismiche con un elevato potere risolutivo, offrendo la possibilità di ricostruire stratigraficamente situazioni complesse altrimenti non risolvibili con differenti tecniche di indagine.

SISMICA A RIFRAZIONE E TOMOGRAFIA SISMICA
Tomografia sismica a rifrazione

DOWN – HOLE

Lo scopo della prova sismica Down-Hole consiste nel determinare le velocità di propagazione delle onde sismiche di compressione (Onda P) e di taglio (Onda S) che si propagano dalla superficie nel terreno in profondità. Il terreno infatti viene energizzato in superficie in prossimità della testa del foro, e le registrazioni avvengono grazie ad un geofono triassiale ancorato a profondità via via crescenti all’interno del foro stesso.

I parametri geotecnici e i dati sismici ricavabili da una prova sismica Down Hole sono:

  • Profili verticali di velocità (Vp e Vs) – Ottemperanza normativa vigente con stima parametro Vs30
  • Coefficiente di Poisson medio [v – medio]
  • Modulo di deformazione al taglio medio [G – medio]
  • Modulo di compressibilità edometrica e volumetrica medio [Ed – Ev medio]
DOWN – HOLE

Tomografia elettrica

TOMOGRAFIA ELETTRICA

La tomografia elettrica in corrente continua consente di ricostruire sezioni bidimensionali e tridimensionali di resistività e si realizza tramite lo stendimento di un cavo multipolare che collega una serie di elettrodi infissi nel terreno sui quali viene immessa corrente (I) e vengono misurate le differenze di potenziale (V). La configurazione geometrica e la spaziatura dipende dalla risoluzione e dalla profondità d’indagine che si desidera ottenere. La distribuzione delle resistività lungo la sezione elettrostratigrafica fornisce indirettamente informazioni sulla tessitura, litologia e stato di umidità dei terreni attraversati; questa metodologia è inoltre ampiamente utilizzata per valutare lo stato di fratturazione degli ammassi rocciosi, in  ambito archeologicho per la ricerca di reperti, nelle ricerche idriche, nelle ricerche di cavità sotterranee e per identificazione di rifiuti e percolato in discarica.

Tomografia elettrica
Tomografia elettrica

INDAGINI GEORADAR

INDAGINI GEORADAR

Il metodo d’indagine georadar, che rientra nell’ambito delle prove non distruttive, può essere utilizzato sia per effettuare analisi orizzontali (sottosuolo, pavimenti) che per analisi verticali (strutture murarie). Consente di rilevare oggetti e strutture fino a una profondità massima che può variare, in funzione della natura del mezzo, della frequenza delle onde elettromagnetiche irradiate dalle antenne impiegate e delle caratteristiche dielettriche dei materiali attraversati.
La velocità di esecuzione è notevole, consentendo l’analisi di strutture aventi notevoli dimensioni in tempi contenuti. L’impiego più frequente è per indagare strutture nascoste o sepolte, ad esempio cavità e sottoservizi (condotte, cavi, sistemi di reti in genere) o strutture archeologiche, ricercare danni strutturali, posizioni di armature e eventuali anomalie del manufatto in calcestruzzo o muratura e pietra, come porte murate e interventi di restauro, dedurre gli spessori di rivestimento gallerie, etc.

INDAGINI GEORADAR
Georadar IDS

RILIEVI GPS E MONITORAGGIO DI MOVIMENTI FRANOSI

RILIEVO E MONITORAGGIO DI MOVIMENTI FRANOSI

La misura di deformazione, effettuata con gli inclinometri, si ricava dall’elaborazione di dati di inclinazione rilevati per mezzo di una sonda che scorre lungo due assi ortogonali in tubi inclinometrici verticali, situati all’interno di fori di sondaggio.
La sonda si compone di un corpo cilindrico in acciaio, munito di una coppia di carrelli a rotelle che permettono il movimento lungo le scanalature dei tubi, all’interno dei quali è collocato il sensore di inclinazione.
La sonda inclinometrica provvista di servoaccelerometro è di tipo biassiale, cioè esegue per ogni punto una doppia misura su due piani ortogonali.
Il cavo che trasmette il segnale ha un’anima in acciaio ed è munito di connettore a tenuta stagna fino a 2Mpa che permette l’utilizzo in ambienti umidi o subacquei, inoltre delle tacche tattili posizionati ogni 50 cm permettono di collocare la sonda all’interno del tubo e di ripetere la misura nel tempo alla stessa profondità.
I dati raccolti vengono successivamente elaborati attraverso un software dedicato.
Con tale software è possibile effettuare 4 tipologie diverse di elaborazioni: differenziale locale, differenziale integrale, spostamento locale nel tempo e assoluta.

lettura inclinometrica

RILIEVI GPS

Gli strumenti di rilievo topografico di ultima generazione sono quelli che utilizzano tecnologia GPS/ GNSS. Grazie a questo sistema, che fa riferimento a sistemi di satelliti artificiali in orbita attorno alla Terra, è possibile conoscere la posizione spaziale di punti terrestri, navali e aerei. Per rilievi di precisione sono necessari ricevitori specifici a doppia frequenza e appositamente sviluppati per il settore delle costruzioni. Un ricevitore GPS definisce la sua posizione e, poi, procede a definire e a registrare quella dei punti che deve rilevare. La precisione di queste misurazioni è molto elevata, di conseguenza le lavorazioni in cantiere possono contare su dati accurati che favoriscono interventi precisi. 

rilievo topografico

Problem

Analysis

Integrate

Implement

LE NOSTRE ATTREZZATURE

La qualità dei nostri risultati è garantita da un parco macchine e software altamente tecnologico e innovativo

Penetrometro Pagani TG 63-200

Geofono triassiale 2Hz Pasi

Inclinometro OTR

Sistema GPS Geomax

Georadar IDS

Pacchetto sismica Pasi

STAFF

Giovanni Barone
Geologo
Umberto Barbieri
Tecnico
Di Candia Debora
Geologo
Mangifesta Massimo
Software developer
Di Deo Valerio
Geologo
Catino Luca
Elaborazione dati

Soluzioni complete

Forniamo soluzioni complete per valutare le varie problematiche a 360 gradi.

Ottimizzazione cantiere

Il cantiere viene allestito considerando già da subito ogni singola criticità.

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Engeo Srls - Via Piane, 34 - 66010 Giuliano Teatino (CH)

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